2007-04-14

Prima di arrabiarsi coi cinesi di quartiere Sarpi MI

(un post per il forum Tizianoterzani.com)

Cari figli di Terzani,
da molto che non scrivo e non mi ricordo nemmeno come mi chiamavo una volta qui sul forum <_<
Dunque sono quel giapponese che ha tradotto il libro Lettere contro la guerra in linuga giapponese: Ryosuke a Montottone (AP).

Mi e' dispiaciuto molto sentire le notizie sulla rivolta di immigrati cinesi nel quartiere Sarpi a Milano. Ho cercato nel forum con la parola chiave "Sarpi cinesi" ma non sono riuscito a trovare nessun intervento e ho deciso di scrivere qui per presentare un'associazione che vi potra' aiutare a comprendere loro cinesi in Italia.

Asso Cina, associazione seconde generazioni cinesi

http://www.associna.com/index.php


Il forum nel sito e' l'unico posto virtuale dove si puo' dialogare in lingua italiana con gli immigrati cinesi, almeno quanto io sappia.
Credo che voi lettori dei libri di terzani sappiate quanto importante dialgare coi diversi.

Non so chi ha dato la prima botta, o vigilessa o signora cinese, e non credo che sia la cosa piu' importante da chiarire.
Ma la rivolta e' stata sicuramente un segno da parte degli immigrati cinesi che vogliono comunicarci qualcosa. Non sono piu' quelli semplicemente lavoratori zitti-zitti che non dicevano mai loro e sembravano per questo ancora piu' misteriosi ^_^

Buona occasione si presenta sempre nella vita, come diceva qualcuno che sapete tutti, questo sara' un'occasione per capire loro e cominciare a dialogare con loro.

buona fortuna a tutti

Ryosuke "ilgiapponese"

4 comments:

  1. Ho fatto un post anche al sito del giornale "la Repubblica":

    inviato da ryosukal
    il 13 aprile 2007 alle 16:14
    ,
    Sono un giapponese che ha vissuto diversi anni anche in Cina e ora in Italia. Penso che la rivolta di questa volta e' dovuta anche dal cambiamento caratteristico degli immigrati cinesi. La nuova generazione non sono piu' semplicemente quei cinesi super-lavoratori silenziosi di una volta, ma ora sono quelli che parlano anche in italiano, vestono come italiani e hannno voglia di esprimersi per vivere meglio. E' ovvio che sia sbagliato chiedere solo i diritti senza rispettare i doveri del paese ospitante, ma e' anche vero che questo paese ci suggerisce di vivere piu' "furbi" che "onesti", per la colpa di brocrazia particolare. Cmq sia, vedo che con questo loro cambiamento ci sara' piu' possibilita' di dialogarci e capirci meglio.

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  2. ただものではないアクション、素晴らしい!
    新聞の他の投稿も少し読んでみました。結構冷静に見ているなあという印象。亮介さんが紹介されたサイトで、実際に彼らの間で話し合いが交わされるというのが理想的ですね。今後の経過が興味深いです。

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  3. un altro forum dei cinesi in italiano
    Young People Club

    conversazione meno formale di Asso Cina, maggior parte di utenti e' piu giovane di eta'...

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